Giovanni Allevi a Sanremo 2024: “Ho strappato alla mia fine una manciata di anni e voglio viverli intensamente” “siamo la rappresentazione del mentre e del dopo". Allevi riconosce che “è stata lei che mi ha dato forza per decidere di venire, questa esperienza della malattia ti mette in contatto con il nucleo più profondo della fragilità umana, ma quando sei lì scopri la verità più autentica: la sofferenza mi ha portato a scoprire la verità del mondo”. Per uscirne è stata fondamentale la musica: “Durante le lunghe degenze in ospedale non avevo lo strumento a portata di mano ma non è mai stato un problema per me, perché ho composto nella mia testa. Ho fatto una bella esperienza, mi sono accorto che la musica che ho elaborato è totalmente libera e dava un senso alla mia sofferenza, trasformavo in note la mia paura per il futuro e i timori sulla possibile inefficacia delle terapie. Che bello che la musica e l’arte siano l’occasione per trasformare la fragilità umana in una forza avvolgente in cui possiamo ritrovarci tutti”. "Il significato di Tomorrow riunisce tutto questo: In questo periodo sono diventato stoico, lo stoicismo di Marco Aurelio, il grande imperatore filosofo. E ho fatto mio il pensiero per cui quando non c'è certezza nel futuro bisogna vivere con più forza il presente: ho strappato alla mia fine una manciata di anni e voglio viverli più intensamente possibile. Il mio Tomorrow è un presente allargato che arriva al massimo a domani, non troppo lontano, ma c'è la speranza che domani ci sia ad attenderci sempre un giorno più bello di ieri”.

Post più popolari